Rabia Kazan

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Rabia Özden Kazan (Malatya, 25 giugno 1976) è una giornalista e scrittrice turca.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Ha iniziato la sua carriera come corrispondente televisiva nel 1996, col programma Later hosting Istanbul, presso la Turkish Flash Tv per due anni. Dopodiché è diventata giornalista per Ortadoğu, dove è rimasta per altri sei anni. In quel tempo, la Kazan è diventata famosa in Turchia per aver intervistato l'attentatore del papa Giovanni Paolo II, Mehmet Ali Ağca.[1],[2]

Ha poi fondato il magazine Haber Revizyon di cui è a tutt'oggi l'editore.

Nel 2007 ha scritto un reportage sulla condizione della donna a Teheran, intitolato Tahran Melekleri ("Gli angeli di Teheran"), dove si parla anche del matrimonio temporaneo, in arabo Mut'a (ﻣﺘﻌـة) che, spesso, nasconde una forma di prostituzione legalizzata.[3] Il testo ha provocato reazioni in tutto il Medio Oriente e in Turchia.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Si è sposata nel 2008 con l'avvocato italiano Giacinto Licursi, membro del Partito Comunista Italiano.[4] Nel 2012 si è tolta il velo, ricevendo per questa ragione minacce di morte.[5][6]

Sempre nello stesso anno, è stata volontaria della WFUNA (World Federation of United Nations Associations).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (TR) Ağca’nın eski nişanlısı başını açtı, in Milliyet, 29 gennaio 2009. URL consultato il 21 settembre 2014.
  2. ^ (TR) Ağca'nın eski nişanlısı Roma'da evlendi, in Yeni Şafak, 17 febbraio 2009. URL consultato il 21 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2012).
  3. ^ Rabia Kazan racconta la schiavitù delle donne, in libero.it, 6 marzo 2009. URL consultato il 21 settembre 2014.
  4. ^ (TR) Rabia'nın büyük değişimi, in Hürriyet, 29 gennaio 2012. URL consultato il 21 settembre 2014.
  5. ^ (EN) Death threats for Turkish author Rabia Kazan for removing her veil, in Before it's news, 4 maggio 2013. URL consultato il 21 settembre 2014.
  6. ^ (EN) Bestselling Turkish writer is receiving death threats after she took her veil off, in The Muslim Issue, 10 maggio 2013. URL consultato il 21 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2014).
Controllo di autoritàVIAF (EN41640555 · ISNI (EN0000 0000 5143 6024 · LCCN (ENno2008020928 · WorldCat Identities (ENlccn-no2008020928